Differenza tra GPS ed A-GPS
1) Che differenza c'è tra GPS ed A-GPS
2) E' possibile disabilitare l'A-GPS
3) L'A-GPS ha un costo, se si, quanto mi costa?
Prima di rispondere correttamente a tutte le domande, rispolveriamo le nozioni base sul GPS per ricordare brevemente cosa è e come funziona.
Il GPS, o Global Positioning System (sistema globale di controllo posizione), presentato al mondo dagli USA nel 1991, attualmente composto di 31 satelliti orbitanti intorno alla terra a circa 18-20m/km di altezza, che inviano costantemente segnali su tutta la superficie terrestre, questi segnali, sotto forma di semplicistici "bip" radio, vengono ricevuti da semplici antenne, che si trovano in un unica posizione, ma utilizzano i segnali provenienti da diverse posizioni geografiche dei satelliti stessi per triangolare la propria posizione (si usa questo termine, perchè, tecnicamente, per mantenere un segnale persistente, dopo una prima fase di allineamento generale, sarebbero sufficienti 3 satelliti che inviano segnali in modo triangolare, più un satellite extra che invia informazioni sull'altitudine), questi satelliti si muovono sul pianeta lungo i percorsi meridiani, con 1 ciclo ogni 12 ore.
Un dispositivo elettronico di tipo ricevitore GPS, privo di qualsiasi informazione di posizionamento, fino a quel momento, inizia a ricevere segnali dai satelliti nello spazio, dei 31 satelliti, un'alta percentuale sono nascosti dalla posizione planetaria e dalla posizione nell'asse, rispetto ai meridiani e i paralleli dove i satelliti sono divisi in gruppi di quattro su ognuno dei sei piani orbitali, se questo segnale non giunge all'antenna, questi sono denominati "invisibili" e non utili, appena almeno 8 di questi satelliti riescono a restituire all'apparecchio informazioni relative alla posizione specifica, l'apparecchio rimane costantemente in contatto con i satelliti e da li, sono sufficienti solo quelli della triangolazione, ovvero, 3 satelliti (4 per l'altezza), per mantenere il segnale costante, questa fase è detta ALLINEAMENTO.
Questa posizione ottenuta, viene confrontata in tempo reale con software di cartografia, in questo modo è possibile stabilire con estrema precisione (diciamo, attualmente, circa 10 metri) la propria posizione su una mappa cittadina, nazionale o planetaria. Questo sistema è detto POSIZIONAMENTO.
Una volta ottenuto il posizionamento, sempre con l'ausilio di software specifici, è possibile ottenere un calcolo di un percorso ottimale, da una zona della mappa ad un altra, e successivamente, ricevere istruzioni per effettuare il percorso in maniera efficiente, questo sistema è detto NAVIGAZIONE.
Per pura curiosità: quando uno dei punti del percorso non viene rispettato, e il software non è in grado di effettuare un riscontro delle informazioni cartografiche con quelle di navigazione (strada chiusa? lavori in corso? senso di marcia cambiato? svincolo obbligatorio?) un nuovo percorso viene ri-elaborato quasi in tempo reale, questo sistema è detto RICALCOLO.
GPS e A-GPS
Passiamo all'utile:
Da qualche anno, palmari e cellulari avanzati, sono dotati di antenna GPS con modalità A-GPS, ovvero ASSISTED GPS, che in congiunzione di software di navigazione satellitare, permettono di usare il dispositivo in questione come un navigatore satellitare vero e proprio.
Che differenza c'è tra GPS ed A-GPS
I dispositivi GPS stand-alone commerciali, come Tomtom e Garmin, per citarne un paio dei più diffusi, generalmente sono dotati di antenne di discreta ampiezza di ricezione e di speciali algoritmi per l'allineamento rapido ai satelliti, questo fa si che riescano ad allinearsi con i satelliti in tempi molto rapidi, generalmente, le ultime generazioni di questi modelli, si allineano in meno di un minuto, tempo che è stato notevolmente ridotto rispetto alle prime versioni di questi apparecchi, che richiedevano tempi di allineamento a volte di 10 o 20 minuti. Questo è dovuto anche all'utilizzo di chipset per il controllo del sistema satellitare, più potenti ed avanzati, tra i quali potremmo menzionare il Sirfstar, come uno dei più noti. Ma disponibili anche chipset Samsung e Skyteq, molto potenti e utilizzati in apparecchi di altre marche.
Cellulari e Palmari, che utilizzano spesso chipset personalizzati, in genere, hanno il sistema Gps INTEGRATO insieme a tanti altri sistemi, e a volte, l'antenna di ricezione è unificata, nonchè il particolare design di smartphone e palmari, rende spesso poco ottimale la ricezione del GPS, ecco che è nato l'A-GPS, un sistema che migliora e potenzia la ricezione del GPS, appoggiandosi a rete dati e rete fonia, per ottenere informazioni supplementari sul posizionamento, da sommare a quelle che arrivano dai satelliti nello spazio, a scopo di ottenere un allineamento più rapido e mantenere un segnale più intenso durante il percorso.
Generalmente, il GPS ha bisogno di 8/9 satelliti visibili, per determinare un primo allineamento efficiente della posizione iniziale, a seguito sono sufficienti 3 satelliti per mantenere il segnale, o 4 per avere anche l'altezza relativa.
Per scoprire 8/9 satelliti, e quindi per compiere l'allineamento GPS, i tempi richiesti da un dispositivo smartphone/pda che non ha nessun vecchio segnale di riferimento, variano da 3 a 30 minuti circa:
I fattori che incidono sulla rapidità dell'allineamento a 8/9 satelliti GPS in simultanea, sono molteplici, tra i quali:
- copertura dei palazzi circostanti (palazzi alti, palazzi bassi)
- orario del giorno e relativo posizionamento dei satelliti (migliore al mattino)
- schermatura dei parabrezza auto (schermati o non schermati)
- posizione geografica in cui ci si trova (peggiore segnale in città, migliore in isole o lungo coste)
- saturazione ionica (cielo coperto, nuvoloso, oppure cielo azzurro e pulito)
- velocità di movimento (posizione fissa, oppure in movimento)
Con la modalità A-GPS, questi tempi si riducono ai tempi necessari per ottenere l'allineamento con solo 3/4 satelliti, il che generalmente, su un cielo che ne offre di media sempre 4/6, si riduce a pochi secondi, quindi l'allineamento in modalità A-GPS, avviene in un tempo approssimativo dai 5 ai 20 secondi.
E' possibile disabilitare l'A-GPS?
Secondo le varie documentazioni, la maggior parte degli smartphone/pda permette di disabilitare la modalità A-GPS (aumentando, i tempi necessari all'allineamento, è bene ricordarselo) abbattendo completamente i costi della navigazione satellitare.
Sui cellulari Nokia che hanno supporto A-GPS, l'opzione per disabilitare l'A-GPS, si trova generalmente nelle relative opzioni a scorrimento del menu POSIZIONAMENTO.
L'A-GPS ha un costo, se si, quanto mi costa?
L'A-GPS, si appoggia a rete fonia per ottenere delle informazioni, solo di riferimento, a volte, dai ponti radio, e questo è sufficiente per compiere l'allineamento, in zone dove la copertura satellitare è già discreta, questo ha generalmente COSTO ZERO.
Sfortunatamente, l'A-GPS, si allaccia anche alla rete dati, per scaricare alcuni bytes (in realtà davvero pochi, l'equivalente di un piccolissimo file ascii con due numeretti..) che contengono informazioni e coordinate, questo HA UN COSTO, e questo costo è l'equivalente del traffico telefonico che il vostro provider di telefonia vi addebita per effettuare un download di un file di pochi bytes. GENERALMENTE, questo è di pochissimi centesimi, da 3 a 6 centesimi, e questo costo e UNA TANTUM, significa che una volta che l'A-GPS si è allineato con i satelliti, e l'antenna riesce a mantenere una copertura costante con almeno 3 satelliti, l'A-GPS, non ha la necessità di re-allinearsi (e quindi addebitarvi altri centesimi), e questo, generalmente, vale per una intera ROUTE, ovvero per un percorso completo da percorrere, dal punto di inizio fino alla destinazione prefissata.
Questo significa, generalmente, in condizioni normali, che mantenendo sempre l'apparecchio acceso e con il software di navigazione, un viaggio da Napoli a Milano, vi costa massimo 3/6 centesimi, se avete intenzione di fare una sosta all'area di servizio, potrebbe costarvi un altro paio di centesimi di re-allineamento, se la sosta è troppo lunga, ma se il cielo è aperto, non vi costerà nulla, nemmeno se ripartite dopo un paio d'ore.
Ho detto "generalmente", perchè ci sono una serie ci condizioni in cui l'A-GPS, potrebbe avere dei costi rilevanti, e vanno menzionate, anche se si tratta di condizioni atipiche:
A) Se l'apparecchio perde continuamente segnale, in pessime condizioni atmosferiche nel centro di una città piena di palazzi altissimi, in una zona con scarsa copertura, l'apparecchio potrebbe attingere continuamente alla rete dati, e scaricare continuamente il vostro credito
B) Molti provider dispongono un traffico telefonico A TEMPO, e non a volume, con un traffico MINIMO di tempo addebitato appena ci si allaccia alla rete dati, costo che potrebbe essere di 1 euro, 2 euro o più... in questo caso, l'allacciarsi all'A-GPS, costerebbe 1 o 2 euro ad ogni allineamento, indipendentemente dal fatto che il dispositivo scarichi pochi bytes, l'addebito del provider sarebbe quello relativo alla minima tariffazione a tempo applicabile
C) Molti software di navigazione attingono, dalla rete dati, oltre ad informazioni satellitari (pochi bytes) anche informazioni cartografiche (molti MEGAbytes), in questo caso, gli addebiti sono quelli relativi ai costi del gestore per un traffico dati continuo in megabytes, e i costi non sono da imputare esclusivamente all'uso di A-GPS. Per menzionare un paio dei software in questione, ricordiamo: NOKIA MAPS e GOOGLE MAPS, è bene ricordare che nel caso del primo, è possibile, con un corredo software preventivo fornito dalla casa stessa, scaricare in anticipo le mappe, e quindi abbattere i costi di traffico cartografico, e nel caso del secondo, è raccomandabile l'utilizzo di una tariffazione per traffico dati di tipo flat o a grosso volume dati mensile.